Visita Piazza dei Miracoli, il complesso architettonico rinascimentale di Pisa

Nel suo periodo di massimo splendore (all'incirca tra l'anno 1000 e il 1300 d.C.), Pisa era una potenza marittima con un forte dominio sul mare, che commerciava nel Mediterraneo fino alla Siria. Ottenne anche il controllo della Sicilia e della Corsica e rivaleggiò con Genova a nord. La costruzione di Piazza dei Miracoli, un'area in parte pavimentata e in parte erbosa, fu una testimonianza della sua potenza e prosperità.

Ospita quattro edifici famosi in tutto il mondo: il duomo, il battistero, la torre pendente e il camposanto. Queste sono le principali attrazioni della piazza. Inoltre, ospita anche il Museo delle Sinopie e il Museo dell'Opera del Duomo. Nel 1987 l'UNESCO ha dichiarato la piazza Patrimonio dell'Umanità.

Da sapere prima di visitare Piazza dei Miracoli

• Mentre è possibile visitare gratuitamente Piazza dei Miracoli e vedere i suoi monumenti dall'esterno senza alcun costo, l'ingresso ai singoli edifici è a pagamento. Al momento della prenotazione controlla sul biglietto per verificare quali edifici consentono l'accesso alle visite.
• Poiché torre di Pisa è l'attrazione più popolare di Piazza dei Miracoli, prenota i biglietti appena puoi, perché non puoi acquistarli in loco e si esauriscono rapidamente, specialmente in alta stagione.
• Sebbene sia possibile visitare gli edifici di Piazza dei Miracoli nell'ordine che preferisci, ti consigliamo di iniziare dal battistero, passare al duomo e alla torre, per poi concludere la visita al camposanto.
• Considera che per vedere tutti i monumenti della piazza servono 4-5 ore. 
• Copri spalle e ginocchia prima di visitare il duomo e il battistero.

Perché Piazza dei Miracoli si chiama così?

Il nome della piazza è stato dato dallo scrittore italiano Gabriele d'Annunzio, che l'ha citata nel suo romanzo Forse che sì forse che no, del secolo scorso. La definì anche "Prato dei Miracoli".